Massa massima ammessa su asse: domande vere e false

Domanda Risposta
La lunghezza massima di un autoarticolato è di 16,50 metri, purché l'avanzamento ralla abbia particolari caratteristiche V
La lunghezza massima di un autoarticolato con avanzamento ralla di 3 metri rispetto alla parte anteriore del semirimorchio è di 15,50 metri V
La lunghezza massima di un autosnodato o di un autobus con rimorchio è di 18,75 metri V
La lunghezza massima di un autotreno è di 18,75 metri, purché il complesso dei veicoli abbia particolari misure V
Le bisarche (autoveicoli per trasporto di altri autoveicoli) possono avere lunghezza massima differente da quella prevista per altri veicoli V
La carreggiata di un veicolo è la distanza fra il centro delle impronte a terra degli pneumatici di uno stesso asse V
Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra i centri dei due assi V
Lo sbalzo di un veicolo è la parte che sporge anteriormente o posteriormente rispetto all'asse più estremo anteriore o posteriore rispettivamente V
La massa massima ammessa sull'asse più caricato non può superare le 12 tonnellate V
La massa massima ammessa su due assi contigui posti a una distanza non superiore a 1 metro non può superare le 12 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa massima ammessa sull'asse più caricato non può superare le 13 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 20 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 33 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 40 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 44 tonnellate V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 56 tonnellate (salvo casi particolari) V
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 54 tonnellate V
La fascia d'ingombro è la corona circolare che il veicolo occupa, sul piano stradale, nell'effettuare una curva o una svolta V
La fascia d'ingombro si riduce se il veicolo è dotato di asse autosterzante posteriore V
La fascia d'ingombro aumenta all'aumentare degli sbalzi del veicolo V
Il freno-motore è particolarmente importante per ridurre il rischio di possibile surriscaldamento degli elementi frenanti V
Il freno-motore ed il rallentatore non sono dispositivi uguali, ma hanno funzioni analoghe V
Il dispositivo "freno motore" può essere integrato con il rallentatore e con l'impianto di frenatura di servizio in un unico sistema a controllo elettronico V
Con l'azione del solo freno-motore non è possibile fermare il veicolo in distanze ragionevoli in tutte le situazioni di marcia V
Innestando un basso rapporto del cambio si ottiene un maggior effetto frenante del motore V
L'effetto frenante del motore a scoppio è, a parità di cilindrata, generalmente maggiore di quello del motore Diesel V
Il rallentatore ed il freno motore integrano il sistema di frenatura di servizio V
Il rallentatore può essere di tipo idraulico o elettromagnetico V
Il rallentatore idraulico è posto all'uscita del cambio ed è collegato con l'albero di trasmissione V
Il rallentatore idraulico necessita di uno scambiatore di calore per evitare surriscaldamenti V
Utilizzando il rallentatore idraulico, il minore o maggiore rallentamento del veicolo è legato dalla quantità d'olio che entra nel rallentatore stesso V
In genere, il comando del rallentatore idraulico è ottenuto tramite un dispositivo a leva o a pedale, che consente vari livelli di frenatura V
Il rallentatore elettromagnetico è schematicamente composto da uno statore e da un rotore V
Nel rallentatore elettromagnetico, lo statore è fissato al telaio mentre i dischi del rotore sono vincolati all'albero di trasmissione V
Attivando il rallentatore elettromagnetico, viene generato un potente campo magnetico che si oppone alla rotazione del rotore e quindi dell'albero di trasmissione V
Il rallentatore elettromagnetico genera una forte quantità di calore che deve essere smaltita V
Nel rallentatore idraulico viene utilizzato uno speciale olio che genera attrito e si oppone alla rotazione V
L'olio del rallentatore idraulico può raggiungere elevate temperature V
Il comando del rallentatore idraulico può essere sul volante V
La lunghezza massima di un autoarticolato è di 18,75 metri F
La lunghezza massima di un autotreno è di 19,35 metri, se dotato di sospensioni pneumatiche sugli assi del rimorchio F
Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore del 60% di quella della motrice F
Un rimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 9 metri F
Un semirimorchio non deve mai avere lunghezza maggiore di 10,75 metri F
La carreggiata di un veicolo è la distanza fra un parafango e l'altro dello stesso asse F
Per interasse (passo) di un veicolo a due assi si intende la distanza fra il centro delle ruote di uno stesso asse F
Per sbalzo di un veicolo si intende la pendenza massima che esso può superare quando circola a vuoto F
La massa massima ammessa per legge sull'asse più caricato dipende dal numero di ruote dell'asse F
La massa massima ammessa sull'asse più caricato non può superare le 14 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa massima ammessa sull'asse più caricato non può superare le 18 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 2 assi non può superare le 24 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 3 assi non può superare le 40 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un veicolo isolato a 4 assi o più assi, con due assi anteriori direzionali, non può superare le 50 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 4 assi non può superare le 54 tonnellate F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi non può superare le 66 tonnellate (salvo casi particolari) F
Nel caso di un mezzo d'opera, la massa complessiva a pieno carico di un complesso di veicoli a 5 o più assi per trasporto di calcestruzzo in betoniera non può superare le 64 tonnellate F
La fascia d'ingombro è lo spazio in larghezza che il veicolo occupa su strada rettilinea F
La fascia d'ingombro aumenta se il veicolo è dotato di più assi sterzanti F
La fascia d'ingombro non deve essere superiore alla larghezza del veicolo con il suo carico F
Il freno motore è particolarmente efficiente sui veicoli elettrici F
Il freno motore è azionato tramite il "manettino" del freno di stazionamento a molla, quando lo stesso viene portato a fine corsa F
Il freno motore funziona meglio quando il cambio è in folle F
Il freno motore è un dispositivo che serve a mantenere frenato il veicolo quando è in sosta su strada in pendenza F
Il freno motore ed il rallentatore si azionano assieme al freno di servizio in caso di pericolo immediato F
L'effetto frenante del motore Diesel è, a parità di cilindrata, generalmente, maggiore di quello del motore a scoppio F
Sui veicoli molto pesanti si possono montare sia il rallentatore idraulico che quello elettromagnetico insieme, purché siano disposti in serie F
Nel rallentatore elettromagnetico, lo statore è fissato al piantone dello sterzo mentre i dischi del rotore sono calettati sull'albero primario del cambio F
Il rallentatore elettromagnetico accumula energia centrifuga durante le curve per ricaricarsi F
Il rallentatore elettromagnetico è composto da un interruttore magnetotermico e da un diffusore F
L'uso del rallentatore idraulico comporta una maggiore usura dei materiali di attrito degli elementi frenanti ed un maggior riscaldamento dei tamburi F
Il rallentatore può essere di tipo pneumatico o pneumoidraulico F
Il rallentatore idraulico non necessita di uno scambiatore di calore, perché utilizza la propria scatola metallica per il raffreddamento ad aria F
Il rallentatore elettromagnetico è più leggero di quello idraulico F
Il rallentatore idraulico è posto tra la coppia conica ed i semiassi F
Il rallentatore idraulico consente il bloccaggio immediato delle ruote motrici F
Questo sito contribuisce alla audience di: mezzi commerciali